Sostituzione della presa della lampada con le proprie mani
Potete sostituire da soli una presa del lampadario senza dover chiamare un elettricista. La cosa principale è familiarizzare con il funzionamento e imparare la costruzione dei principali tipi di attrezzature. Se si seguono le raccomandazioni per il lavoro, qualsiasi pericolo viene eliminato e il risultato è buono come quello di un professionista.
Tipi e marcatura di prese per lampadari
Ci sono diverse varianti attualmente in uso, ognuna con le proprie caratteristiche. Si possono distinguere due gruppi principali: cartucce a vite (contrassegnate dalla lettera E) e cartucce a spillo (contrassegnate dalla lettera G).
I requisiti per le cartucce avvitate sono definiti nel GOST R MEK 60238-99. Ci sono tre tipi di base:
- E14, chiamato anche "Mignon". Con un diametro di 14 mm, è adatto alle lampadine a incandescenza a basso wattaggio e a quasi tutte le fonti di luce LED, poiché non consumano molta elettricità. Un'opzione di base nella maggior parte dei lampadari e degli apparecchi moderni. La potenza massima ammissibile è di 440 W con una corrente di carico fino a 2 A.La presa E14 è molto più stretta della versione standard E27.
- Е27. La presa rotonda filettata Edison con un diametro di 27 mm era un punto fermo in quasi tutti i lampadari fino a poco tempo fa. Una soluzione standard, familiare a tutti, adatta alle lampadine a incandescenza convenzionali e a qualsiasi altra variante. Progettato per un massimo di 880 W, la corrente di carico massima non deve superare i 4 A.Incluso un chiaro confronto tra due versioni.
- Е40. Variante con diametro del filetto di 40 mm per l'illuminazione stradale ad alto wattaggio. Le lampade fino a 3500 W possono essere utilizzate con una corrente di carico fino a 16 A.
I requisiti tecnici per le prese a pin sono specificati in GOST R MEK 60400-99. Tutti i prodotti di questo tipo devono essere conformi alle norme tecniche del documento. Le varietà principali sono:
- G4, G5.3, G6.35, G8, G10. Tutte le modifiche delle cartucce a pin hanno lo stesso design, solo la distanza tra i pin differisce. Il numero indica la distanza in millimetri, permettendoti di navigare tra le caratteristiche del design. La potenza massima delle lampadine non deve superare i 60W e il limite di carico è di 4A.Lampada con base GU5.3
- G9. Questa variante utilizza lampade LED e alogene con terminali piatti. I dati tecnici sono gli stessi dei prodotti precedenti.
- GU10. Il sistema è simile alla presa convenzionale a perno, ma in questo caso il diametro dei contatti è aumentato. L'installazione non avviene solo grazie alla stretta disposizione dei contatti, la lampadina gira in senso orario ed è saldamente fissata nella presa. Si possono montare elementi fino a 60 W con una corrente di carico fino a 5 A.Presa GU10 nell'apparecchio di illuminazione.
- G13. Una modifica per le lampade lineari, quando si inserisce la lampada è necessario girarla di 90 gradi per fissarla in posizione. La particolarità è che la sostituzione della base nel lampadario o nell'apparecchio di illuminazione si fa in coppia, dato che ci sono 2 elementi per sorgente luminosa. Progettato per lampade fino a 80 W con una corrente fino a 4 A.Apparecchio con presa G23
La presa GX53 è disponibile come luce speciale per soffitti sospesi e tesi, ed è adatta a spazi ristretti.
Materiale
La presa della luce è fabbricata in plastica resistente al calore o in ceramica. Ogni variante ha le sue caratteristiche, il tipo di polimero ha queste:
- I prodotti di plastica sono poco costosi. Ma il calore costante fa sì che il materiale diventi fragile nel tempo e cominci a rompersi. Può anche deformarsi, soprattutto se la qualità delle materie prime non è molto buona.
- Gli elementi non sono difficili da smontare e sostituire. Le varianti bianche inevitabilmente ingialliscono col tempo, questo indica che è il momento di sostituirle.
Le cartucce in ceramica sono meno comuni, ma sono ancora richieste grazie alle seguenti caratteristiche:
- Si usa sempre un dado di fissaggio in metallo all'interno, poiché la parte in ceramica si attacca quando viene riscaldata a lungo ed è difficile da rimuovere.
- Se la base si attacca alla parte filettata a causa del calore, si svita insieme al manicotto. Questo permette di smontare rapidamente lo zoccolo della lampada.
- La resistenza al calore di questa variante è di un ordine di grandezza superiore a quella della plastica, ma anche il prezzo è più alto.
Motivi per la sostituzione della presa
Il lavoro dovrebbe essere eseguito nei seguenti casi:
- Se ci sono danni visibili o crepe sull'elemento. Un'altra possibilità è che la plastica sia diventata fragile e mostri segni di grave surriscaldamento.
- Quando la lampadina è accesa, non funziona anche se non c'è niente che non va. Questo è solitamente dovuto a una forte corrosione sul contatto centrale o sulla parte filettata. Non è consigliabile spogliarli ed è più saggio montare subito un pezzo nuovo.
- La presa della lampada è bloccata e non può essere svitato non può essere svitato dalla parte filettata. È meglio non applicare troppa forza perché il bulbo potrebbe scoppiare. È più facile cambiare la presa.
- Danneggiamento dei terminali, deformazione dei terminali, con conseguenti cortocircuiti nella struttura.
A proposito! Si consiglia di cambiare la presa almeno una volta ogni 5 anni come misura preventiva.
Il processo di sostituzione di un supporto in un lampadario
La prima cosa da fare è assemblare gli strumenti necessari:
- Un normale cacciavite e un cacciavite indicatore. È meglio avere diverse varianti per diversi tipi di elementi di fissaggio.
- Un coltello da elettricista.
- Diversi pezzi di filo. Preferibilmente lo stesso del lampadario.
- Terminali o un saldatore per collegare i fili.
- Nastro adesivo.
La sostituzione della presa consiste in diversi passi:
- L'alimentazione del quadro è scollegata. Il più delle volte c'è un interruttore separato per l'illuminazione. Il responsabile delle luci deve essere controllato e trovato. Controllare accendendo la luce o altre apparecchiature che funzionano sulla stessa linea.Togliere l'alimentazione al quadro elettrico prima di intervenire sugli apparecchi.
- Poi, controllate che il lampadario sia privo di tensione. Usate un cacciavite per farlo. Anche se l'interruttore è spento, questo dovrebbe sempre essere fatto per evitare qualsiasi problema. Solo dopo questo controllo si può continuare a lavorare.Misurare la tensione su tutti i fili adatti e la spia non deve accendersi.
- Svitate con attenzione il coperchio che copre il supporto da soffitto e scollegate i fili. Il più delle volte sono collegati tramite una presa, nelle case più vecchie questa può essere una torsione insieme con del nastro adesivo. Si consiglia di sostituirlo in seguito con una connessione normale, poiché è più facile e sicuro farlo. I fili scollegati devono essere messi di traverso per evitare un corto circuito.È meglio collegarsi al cablaggio usando una morsettiera speciale.
- Se ci sono parti fragili e facilmente rimovibili sul lampadario, queste dovrebbero essere rimosse prima. Se il lampadario è appeso a un gancio, deve essere rimosso con attenzione, il che è facile. Quando il lampadario è fissato a una piastra, deve essere svitato, il più delle volte è necessario un cacciavite o una piccola chiave. I soffitti stretch usano un fissaggio speciale chiamato "butterfly", quando lo si rimuove, è consigliabile metterne uno nuovo, vale la pena comprarlo in anticipo.Apparecchio a farfalla
per l'installazione di lampadari su soffitti sospesi. - Se il lampadario è caldo a causa di un uso prolungato, lasciatelo raffreddare. Poi rimuovere le lampade (a seconda di come sono attaccate) e gli elementi decorativi che interferiscono con il lavoro.
- Le prese possono essere rimosse in modi diversi, a seconda di come sono attaccate. Il più delle volte, sono tenuti in posizione da filetti o da un grande anello di pressione, che deve essere svitato con attenzione. A volte gli elementi sono fissati con piccoli bulloni, nel qual caso vengono semplicemente svitati. Dopo lo smontaggio, si allentano le viti di fissaggio dei fili e si scollegano i fili.
- Cambiare la presa del lampadario non è difficile e il lavoro si fa in ordine inverso. In primo luogo, i fili sono collegati alla nuova unità utilizzando terminali o viti di serraggio con piastre, soprattutto per evitare il contatto e il cortocircuito dei fili. La presa viene poi messa in posizione e fissata. Poi si possono installare le luci e collegare il lampadario all'impianto elettrico appendendolo al soffitto.
A proposito! In un lampadario a LED, la lampadina non può essere sostituita, dovrete risaldare i diodi, il che è molto più complicato.
Questo video mostra come scollegare e rimuovere correttamente una presa danneggiata.
Come smontare correttamente una presa
Quando la parte filettata è bloccata, il modo più semplice per svitare la presa insieme alla lampadina, semplificherà notevolmente il processo. Se non c'è nulla di sbagliato nel montaggio, si dovrebbe ispezionare il fissaggio e procedere secondo il tipo di fissaggio.
Nella maggior parte dei casi, basta svitare la parte superiore dalla base, poi estrarre delicatamente l'inserto in ceramica e scollegare i fili. Ci sono varianti con un dado che preme l'elemento al corpo del plafond, si svita con attenzione dopo lo smontaggio.
Negli apparecchi nuovi c'è una variante in cui la presa è premuta con una vite sul lato, in questo caso basta svitarla ed estrarre il pezzo.
In questo video imparerete: come smontare correttamente una presa di plastica con un coperchio a scatto.
Sostituire la presa con le proprie mani non è difficile. La cosa principale è osservare le precauzioni di sicurezza e seguire le semplici istruzioni. È importante non danneggiare la sede del lampadario, non ci sono altre restrizioni.